Capolavori nascosti, tra colline e vigneti
Questa settimana vi consigliamo di visitare un luogo che abbiamo scoperto per caso, qualche mese fa. Se avete voglia di fare una passeggiata in campagna, ma non sapete ancora dove andare, appuntate sul vostro navigatore: Montferri. Dista solo poche ore da Barcellona.
Qui, oltre a godere della quiete di un territorio che ricorda un po’ la Toscana, potrete assaporare i pregiati e morbidi vini del Penedès: al tramonto sarà suggestivo camminare tra cantine, degustando Cava (champagne catalano) e prodotti locali. Ma non perdiamo di vista la nostra meta: la Mare de Déu de Montferri.
Opera di Jujol, discepolo di Gaudí, nonché uno dei suoi più vicini e dotati collaboratori, questa piccola chiesa dedicata alla Morenita, appare come un miraggio dietro una collina, tra campi verdi e ginestre. Le sue guglie tondeggianti, che ricordano le vette di Montserrat, richiamano ad un primo sguardo il movimento sinuoso ed elegante delle torri della più nota Sagrada Familia.
Costruita a partire dal 1926 e abbandonata per diversi anni a causa della guerra, l’opera é stata restaurata solamente nel 1987 e dal 1999 riaperta al pubblico.
All’interno vetrate variopinte, come prismi colorati, illuminano la statua della Virgen ed accologono il visitatore in un ambiente caldo ed intimo. Ma la vera forza di questa cappella é la sua completa unione con l’ambiente circostante. Nulla é lasciato al caso. Come Gaudí, anche Jujol nutriva un profondo rispetto per il paesaggio. Natura e pietra si fondono dolcemente, scompaiono le linee rette e quel sapore gotico che per secoli ha influenzato l’arte catalana.
Spiritualità e materia s’incontrano e si confondono … nel silenzio che circonda questa bianca meraviglia.