Barcellona é una città singolare, con un’identità forte e una rara ricchezza architettonica. Ma l’unicità di Barcellona risiede soprattutto nei suoi infiniti contrasti, che perdurano nel tempo (internazionale/provinciale, metropoli/barrio, catene/botteghe), nonché in una sfaccettata offerta culturale, tra librerie e biblioteche di quartiere, piccoli cinema storici, teatri sperimentali… tutti ancora vivi e attivi!
E’ una città che respira a pieni polmoni la cultura e sa come rigenerarsi, una città che ha colto molteplici sfide globali ed é riuscita a sfruttarle con profitto. Forse anche per questo attrae ancora milioni di turisti da tutto il mondo.
Ma il turismo, in particolare quello di massa, richiede sempre più spazi, luoghi ricettivi, ristoranti, strutture anche temporanee, e ció puó indebolire nel lungo periodo quel tessuto di “autenticità” che Barcellona ha cercato di tramare, curare e difendere nel corso dei secoli (e che la rende, oggi, cosí seducente).
Ma gli speculatori, i capitali stranieri, le grandi compagnie multinazionali alla ricerca di contratti, occasioni, investimenti non pare conoscano “sentimentalismi”. Cosí, da qualche anno a questa parte, annusando l’affare, hanno acceso i motori e iniziato a fagocitare letteralmente, con le loro ruspe, diversi spazi sociali e culturali, per trasformarli in business machines (Abbiamo raccontato già qualche mese fa la triste storia del cinema Niza).
Oggi, per noi che osserviamo da vicino la città, non é difficile avvertire che, anche qui, qualcosa sta cambiando. Peró non ci arrendiamo! Ció non significa difendere a spada tratta il passato, “il cosiddetto antiquariato cittadino”, ma non vogliamo neppure rinunciare all’affascinante e pacifica convivenza tra storia e contemporaneità, che Barcellona continua (con sacrificio) a regalarci e che ormai ci sta a cuore.
Per questo abbiamo deciso di sostenere alcuni spazi che frequentiamo, e che per noi sono da sempre un punto di riferimento… e, perché no?! di coinvolgere anche la comunità italiana (una delle più importanti e numerose. Siamo oltre 50000)!
Per chi non lo conoscesse ancora, il Maldà é un cinema centrale, ha una buona acustica e delle comode poltrone. Propone film in lingua originale (anche italiani), festival locali ed europei, rassegne e pellicole inedite. Tutto a prezzi economici, se non stracciati. In allegato vi mostriamo le ultime offerte, tra cui una tessera mensile davvero conveniente.
Noi, amanti di Netflix, ma anche un po’ nostalgici (noi che siamo cresciuti in sale “uniche” al profumo di popcorn…) non possiamo più permettere che un altro cinema storico chiuda, né qui, né altrove. Siete d’accordo? Allora aiutateci a sostenerlo.
Forse vi sembrerà un’utopia, ma il cinema é anche questo: UTOPIA. Non lasciamo che il Maldà lo diventi per le generazioni future!